Nuova puntata di "Pulci di mare"... e con questa siamo a 7.
Pulci è sopravvissuto alle fiamme dell'inferno (neppure il diavolo l'ha voluto) e si ritrova nuovamente in spiaggia a scambiare quattro chiacchiere con la pianta grassa indigena che avete conosciuto nella prima striscia (la trovate QUI). Una pianta che, stranamente, ama farsi delle GRASSE risate alle spalle del nostro pennuto dal becco giallo.
martedì 7 settembre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
13 commenti:
Eheheheheh... vedo che i cactus stanno invadendo anche il tuo blog! :D
sei un mito!XD
@ L and L
Sono appassionato di piante grasse fin dall'infanzia. E' un vizio di di famiglia. ;)
@ Cube
Grazie! Ma qual è il tuo Tumbcoso ufficiale? In home page ho linkato questo:
http://withoutcube.tumblr.com
Che poi nel nome del link c'è invece il titolo dell'altro:
http://cubeinthedesert.tumblr.com
E' uguale sono ufficiali entrambe :D
Ciao ; )
@ Cube
Bene! :)
@ Umberto
Ciao! ;)
Adoro quella pianta grassa,ah! ah!ah!ah!ah!ah! :-)
@ Renato
Grazie da parte sua. Mi dice di riferirti che si è lavata da poco... puoi odorala quanto vuoi. :)
Hai notato Renato? L'ombrello viola sta alla mucca faust come il suo copia-incolla sta al colore-b/n, interessante... Wuao... Mistero!
@ Alè
Questa è una perla! Ci ho messo 10 minuti per capirla, ma poi è arrivata.
Hai forse smesso di frequentare Ghetto?!? Eheheheheh...
Hehehe!
Occhio a frequentare i cactus, amano mettere in imbarazzo la gente parlando di argomenti particolarmente spinosi...
:P
'Notte! ^^
@ Federico
Concordo, meglio frequentare un millefoglie. :)
ahahah^^ simpaticamente antipatica la pianta eh??
molto carina^^
Posta un commento